Matteo Palozzo
 

 

Chi è:
Sin da bambino il movimento è tra le sue principali forme di comunicazione.
Complici due genitori illuminati, ha vissuto un’infanzia senza limitazioni, esplorando il mondo in tutte le direzioni concesse dal corpo.
Arrampicatore di alberi da sempre, 13 anni di scout ne hanno affinato la tecnica grazie al metodo di allenamento fisico adottato, il Méthode Naturelle o Hebertismo.
Atleta agonista dei 400 m in adolescenza, si allontana dal mondo delle gare (e relativi infortuni) cominciando lo studio del tai ji quan appena maggiorenne.
Innamoratosi di questa disciplina che lo fa sentire un completo dilettante, si trasferisce in Cina due anni per approfondirne i principi, trascorrendo anche diversi mesi in una scuola sperduta tra i famosi monti Wudang.
Qui apprende i rudimenti delle “tecniche di leggerezza” dei monaci guerrieri, pratiche che scopre simili al (da poco divenuto famoso) parkour.
Tornato in patria, non trovando compagni con cui condividere le arti marziali con il trasporto vissuto in Cina, si unisce proprio alla giovane e appassionata comunità italiana del parkour, iniziando un sodalizio che continua tuttora.
Per chiudere il cerchio si è laureato in fisioterapia, così da imparare a gestire anche gli imprevisti intrinseci in ogni arte di movimento e poter continuare a praticare ed insegnare le sue grandi passioni.

I corsi: