Tai ji quan
 
condotto da Matteo Palozzo
Orari:
IN SALA Mercoledí 17.00-18.00
Venerdí 17.00-18.00

AL PARCO Lunedí 18.00-19.00
Giovedí 11.00-12.00

LEZIONE DI PROVA GRATUITA

 

Il Corso:

Ci sarebbe da scrivere un trattato sul tai ji quan, spesso conosciuto con la trascrizione datata di tai chi chuan.
Letteralmente traducibile come arte marziale del supremo limite, è un sistema di movimento raffinato e complesso, mirato a trasformare l’intero organismo attraverso l’esoterica “alchimia interiore” elaborata dal taoismo.
E’ la disciplina dei paradossi, dove si ottiene la massima velocità coltivando un’esasperante lentezza, dal rilasciamento muscolare scaturisce una forza inarrestabile e l’immobilità porta all’acquisizione di nuovi schemi motori.
Tutto ciò non è solo difficile da capire, ma anche da ottenere: in Cina si dice che il guerriero di tai ji quan, dopo 10 anni di pratica giornaliera, non osi uscire dalla porta di casa per la paura.
Probabilmente la maggior parte dei praticanti odierni, me compreso, non riusciranno mai a trarne delle efficaci applicazioni marziali, visto il poco tempo a disposizione.
Ma, per fortuna, i benefici che si possono ottenere dal suo studio anche saltuario si presentano sin da subito: la coordinazione motoria si incrementa enormemente, l’equilibrio e la stabilità fanno passi da gigante, il respiro diventa più profondo e armonioso, il rilasciamento attivo permette di alleviare contratture persistenti…

Come arte di benessere, il tai ji quan è ancora estremamente attuale, essendo utilizzata anche dalla nostra medicina occidentale nella terapia di malattie degenerative come il Parkinson’s.
In questo corso insegnerò la forma standard di 24 movimenti elaborata a Pechino nel 1956 per l’educazione fisica delle masse, assieme a supplementi di posizioni statiche e lavoro in coppia per sviluppare e capire l’uso della cosiddetta “forza interna”.
Naturalmente si tratta solo della punta dell’iceberg, comunque sufficiente a fornire un potenziale incremento della qualità della vita.